Sindrome da burnout: le migliori risorse online per comprendere e superare questo disturbo

Burnout definizione OMS

L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) definisce il burnout come “una sindrome risultante da stress cronico sul lavoro che non è stato gestito con successo”. Si caratterizza per tre dimensioni: esaurimento emotivo, distacco o cinismo verso il lavoro e ridotta efficacia professionale.

Fonte: World Health Organization – https://www.who.int/mental_health/evidence/burn-out/en/

Burnout che cosa è e cosa significa?

La sindrome da burnout è un disturbo legato allo stress cronico sul lavoro, che si manifesta attraverso esaurimento emotivo, cinismo e ridotta efficienza lavorativa. Questa condizione può avere effetti negativi sulla salute fisica e mentale di un individuo. 

Quali sono i sintomi del burnout?

I sintomi del burnout possono includere affaticamento, irritabilità, difficoltà di concentrazione, insonnia, sintomi fisici come mal di testa e dolori muscolari, e isolamento sociale. 

Che cosa si intende per burnout?

Per burnout si intende una condizione di esaurimento emotivo, mentale e fisico causata dall’esposizione prolungata a stress sul lavoro, situazioni di pressione e aspettative elevate. 

Per avere una panoramica generale e approfondire l’argomento, è possibile consultare il sito dell’Ospedale Maria Luigia: La sindrome da burnout.

Quanto può durare il burnout?

La durata del burnout varia da persona a persona e dipende dalla gravità dei sintomi e dalla capacità dell’individuo di adottare strategie di coping e di gestione dello stress. Per ulteriori approfondimenti rimando alla pagina del Dr. Alberto Dionigi Psicologo e Psicoterapeuta Cognitivo Comportamentale in cui approfondisce quali sono le principali dimensioni del burnout, i fattori di rischio del burnout e come gestire il burnout.

Quale medico fa la diagnosi di burnout?

La diagnosi di burnout può essere effettuata da un medico generico o uno specialista come uno psicologo, uno psichiatra o un medico del lavoro. Leggi questo articoli per sapere di piu’ sulla diagnosi da burnout.

Cosa fare se si va in burnout?

Se si sospetta di soffrire di burnout, è importante cercare aiuto professionale, come un medico o uno specialista della salute mentale. Oltre a ciò, si possono adottare strategie di gestione dello stress e miglioramento del benessere generale, tra cui praticare l’autocura, impostare limiti al lavoro, sviluppare relazioni sociali di supporto e adottare uno stile di vita sano. Il Unobravo, un’innovativa startup di psicologia online, offre consigli pratici su come affrontare il burnout.

Come capire se si ha un crollo emotivo e cosa è il burnout emotivo?

Un crollo emotivo può manifestarsi con sintomi come ansia intensa, depressione, affaticamento, difficoltà a concentrarsi, irritabilità e isolamento sociale. 

Il burnout emotivo è una componente chiave della sindrome da burnout e si manifesta come un senso di esaurimento emotivo e mentale dovuto allo stress cronico sul lavoro. Può portare a una diminuzione dell’interesse e della soddisfazione nei confronti del lavoro e a una ridotta capacità di far fronte alle sfide quotidiane. Per comprendere meglio i segnali di un crollo emotivo e le possibili cause, si può consultare il sito dell’istituto di psicologia e psicoterapia comportamentale e cognitiva.

Come capire se sei in un burnout?

Per capire se si è in uno stato di burnout, è importante prestare attenzione ai segni e sintomi sopra elencati, come esaurimento emotivo, cinismo, ridotta efficienza lavorativa e sintomi fisici. È utile anche valutare se i sintomi sono persistenti e interferiscono con la vita quotidiana e lavorativa. Fai un test ora!

Test online sul burnout: le migliori risorse per valutare il tuo stato di esaurimento lavorativo